
Non e-commerce, social network o altri canali per la vendita retail: in questo articolo parliamo di cosa occorre e come iniziare per fare export di vino all’estero online. Una pratica sempre più consolidata, già prima dell’emergenza sanitaria dello scorso anno, che negli ultimi tempi ha raggiunto numeri e risultati davvero interessanti.
Vendere vino online non rappresenta un’alternativa alle tradizionali transazioni in fiera, ma una vera e propria strategia a sé stante, nella quale investire per sfruttare al massimo delle potenzialità. Un’occasione per piccoli e grandi produttori anche per ottimizzare il lavoro in cantina, concentrando incontri e scounting di importatori nei momenti o periodi morti, senza trascurare il lavoro in azienda.
Un’occasione, soprattutto, per ovviare alla sospensione delle fiere a causa della pandemia ancora in corso senza restare con le mani in mano, ed avere la possibilità di impiegare questo periodo di transizione e attesa per intessere nuove relazioni e aperture di nuovi mercati esteri.
Per cominciare, fai mente locale sul tuo business
Anzitutto un po’ di organizzazione. Prima di iniziare è necessario fare “mente locale”. Sicuramente tu più di chiunque altro conosci la tua azienda e i tuoi prodotti, ma molto spesso riportare tutto su carta può aiutarti a riordinare le idee.
Inizia quindi con il chiederti:
- quali sono i mercati più interessanti per i miei vini?
In termini di volumi di vendita e marginalità. Ogni paese ha preferenze culturali, sociali e di tendenza in fatto di vino. In questo momento, dove si posizionano meglio i miei prodotti? - In quali paesi vorrei investire?
Vendere in paese oppure in un altro comporta profonde differenze. Anche semplicemente da Stato a Stato, all’interno della stessa nazione. Lo sanno bene i nostri export manager impegnati negli Stati Uniti, dove il mercato federale è molto diverso da un’area geografica all’altra ma, allo stesso tempo, capace di offrire grandi opportunità. - A quale canale vuoi riferirti?
In base ai tuoi vini, risulterà più conveniente concentrarti sul canale HoReCa o sulla piccola e grande distribuzione? Come funzionano le norme che regolano questi mercati nei paesi in cui intendi crearti un nome? - In quali paesi attualmente sono presente?
Se la tua cantina lo è. Si tratta di paesi emergenti o consolidati? Posso vendere lo stesso vino al doppio del prezzo da un’altra parte? Se si, come faccio a trovare nuovi contatti per farlo?
Sembra niente, ma dopo aver risposto anche solo a queste quattro semplici domande ti sembrerà di capire un po’ di più della tua azienda. Pensa cosa potrebbe accadere se le domande fossero il doppio, il triplo o ancora di più! Interrogarsi, e metterlo per iscritto, è il primo modo per analizzare la situazione.
Vendere vino all’estero online: cosa occorre
Una volta stabiliti i tuoi obiettivi puoi iniziare a guardarti attorno. Innanzitutto, per vendere vino online è necessario sapere dove farlo. Scontato? Niente affatto: esistono molteplici modi per vendere vino online, ma non è detto che tutti siano giusti per te.
Se il tuo obiettivo è trovare influencer interessati a promuovere le tue etichette sicuramente dovrai guardare più al social. O ancora, per la vendita al dettaglio potrà essere una buona idea fare benchmark dei principali marketplace e competitor presenti sui siti di settore nel paese di tuo interesse e sviluppare offerte competitive.
Ma se ciò che ti interessa è vendere i tuoi vini all’estero a importatori alla ricerca di etichette italiane, il miglior modo per farlo è selezionare una piattaforma adatta a questo scopo. Una “fiera digitale” aperta tutto l’anno, dove trovare e incontrare importatori, cioè come Wine Business Hub.
Vendere vino all’estero online: come iniziare
Qualche tempo fa abbiamo scritto un vademecum su questo argomento che ti consigliamo di leggere. Prepararsi mentalmente e materialmente per vendere vino online attraverso gli strumenti più adatti per farlo significa in primo luogo organizzarsi, provare e studiare.
- Allestire uno spazio dedicato alle video chiamate;
- dotarsi di materiale promozionale e informativo da condividere;
- scrivere, imparare e prendere i tempi del proprio discorso.
Tre semplici punti per iniziare, che puoi approfondire in dettaglio in questo articolo.
Vendi vino all’estero con Wine Business Hub!
Se sei pronto/a per vendere i tuoi vini all’estero, fallo con Wine Business Hub: la prima piattaforma italiana dove selezionare e incontrare importatori internazionali alla ricerca di vini italiani.
Su Wine Business Hub puoi selezionare l’importatore con cui richiedere un incontro tra quelli messi a disposizione da Elledue, agenzia italiana impegnata da oltre dieci anni nella vendita di vino italiano all’estero, con un portfolio di importatori provenienti da tutto il mondo.
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